In Giapponese il “Gemba” è il luogo dove avvengono le cose, come ad esempio la scena di un delitto o di un incidente. Nelle aziende il Gemba diventa pertanto il luogo dove si produce, gli uffici, il magazzino, etc. Il concetto molo esplicito è quello di recarsi fisicamente la dove possono nascere i problemi ed occorre introdurre il miglioramento invece di starsene in ufficio a leggersi freddi report.

Ma chi deve andare a Gemba? L’attività del Gemba Walk nella tradizione Giapponese è svolta dal management, inteso come senior management, quindi nella nostra azienda potrebbe essere l’imprenditore, il presidente, l’amministratore delegato, eventualmente il Lean Manager. Il Gemba Walk non va confuso con un audit di processo dove andiamo alla conferma della conformità o meno rispetto a determinati standard o requisiti. In questo caso il Gemba Walker gira per la fabbrica o per gli uffici con l’intento di capire se ci sono dei problemi, degli sprechi, delle difettosita e, prima di tutto, problemi legati alla sicurezza.

Non esiste un preciso momento nell’ambito della Lean transformation nell’iniziare questa attività; alcuni preferiscono svolgerla da subito, altri aspettare di avere un po’ di carne al fuoco, per evitare di disorientarsi in mezzo ai troppi sprechi e di disorientare le persone. Chi vi scrive preferisce che almeno:
– sia stato emesso l’Hoshin Kanri con il deployment degli obiettivi in azioni
– sia stata disegnata la VSM TO-BE con i relativi kaizen da portare avanti
– sia stato implementato lo standard work e kaizen quali 5S, material flow, etc.
– i cartelloni del Visual Management sia in essere ed usati quotidianamente
Uno degli aspetti più importanti da osservare è il quotidiano problem solving, quale il tabellone Asaichi ad esempio, che gli operatori all’inizio del turno o della giornata compilano.

Quando il manager vede un problema entra in azione e discute con il personale cercando il più possibile l’immediata soluzione al problema, cercando di non colpevolizzare nessuno (respect for people), bensì di far capire quale sia lo spirito giusto del kaizen: risolutivo, coinvolgente, veloce. Importante, a volte, partecipare anche al lancio o all’esecuzione di importanti workshop kaizen.

Se proprio il Gemba Walker non riesce a trovare una soluzione immediata al problema assieme agli operatori, questo manager promette e si impegna alla risoluzione di tale problema, garantendo una data entro la quale tornerà a Gemba a discutere la soluzione con il personale. Allo scopo può compilare un A3 Problem solving come mostrato nel nostro video YouTube sottostante e riassuntivo dei passi del Gemba Walk.

Chiarini & Associati da oltre 25 anni assiste le aziende nella Lean Trasformation implementando attività quali il Gemba Walk e Workshop Kaizen. Richiedi informazioni sulla nostra consulenza e formazione Lean Six Sigma.